martedì 25 aprile 2017

Bea incontra Monia e Gio

Quella sera mi sentivo tanto impaurita, riuscivo a staccare a morsi quella corda che mi teneva legata ad un paletto, la cordicina era fucsia, prima di quel giorno era una bella cordicina che mi mettevano per portarmi a passeggio.
Poi quel viaggio lungo, veloce, si passavano gallerie, quel buio improvviso, che paura.
Alla casetta dove ero cresciuta i miei padroni avevano bisticciato, credo per me. Dovevano andare in vacanza, io ero un po' cresciuta, non ero più un bel gomitolino. Adesso per loro ero troppo grande, avevo otto mesi. Facevo ancora la pipì dappertutto. Fino a che il mio padrone mi porta lontano lontano e mi lega ad un palo vicino ad un lago. Vedo che risale in macchina 🚗 se ne va via, tornerà presto ed io resto li, legata, da sola.
Inizio a piangere. Vedo tante gambe, mi spaventano.
Sono tanto spaventata mordo la cordicina fucsia e finalmente si spezza.
Inizio a correre. Non trovo più i miei padroni. La mia casina. La mia cuccetta, i miei giochini. Sono in un posto che non conosco. Ho paura della gente. Corro a nascondermi in un posto che mi sembra famigliare. Sento odore di cucinato. Mi nascondo li dietro.
Passano delle ragazze, mi fanno paura, tanta paura.
Piango, ringhio. Ringhio con tutta la forza. Magari si spaventano e torna a prendermi la mia padroncina. Perché non c'è?
Arriva una tipa, che vuole da me? Le ringhio forte forte. Ora la faccio scappare via.
Questa si avvicina, non riesco a spaventarla. Perché si avvicina? Mi da del cibo. Io non lo voglio. Io non voglio cibo da questa. Mi farà del male?
Il pezzo di guinzaglietto fucsia che mi era rimasto attaccato dopo averlo spezzato dal palo me lo avevano regalato i miei padroni, ero tanto arrabbiata 😡 così lo spezzo tutto, avevo intorno tutti piccoli pezzettini del mio guinzaglio. Quel che ne rimaneva.
La tipa dice "perché ha il guinzaglio tutto rotto?" Io non potevo dirglielo, non mi capiva. Abbaiavo e ringhiavo. Io conoscevo solo i miei padroni e di tutti gli altri avevo paura.
Questa non la conoscevo. Mi si siede a un paio di metri.
Mi sa che hanno legato a un palo anche a lei? Si è nascosta qui come me?
Piano piano mi avvicino alla sua gamba. Quando la sua mano di avvicina alla mia schiena le ringhio e quasi la mordo. Lei ritrae la mano ma resta lì con me. Mi mette la sua sciarpa sulla schiena. Mi piace, che bell'odore. Non mi fa male. Sento la sua mano che accarezza la mia schiena da sopra la sciarpa. Io appoggio il mio muretto sulla sua gamba. Stiamo così per un bel po. Mangio il cibo che mi ha portato. Mi riaccovaccio sulla sua gamba. Lei mi accarezza di nuovo. Mi copre bene bene con la sciarpa grande grande e mi accarezza. Mi abbraccia. Mi prende in braccio. Mi porta con se. Mi mette dentro la macchina, ma io ho paura della macchina. Mi spaventa. Mi porta a un altro palo?
Facciamo un viaggio lunghissimo. Io non mi muovo dalle sue gambe, lei guida con le braccia quasi alzate, per ore. Sotto tra le braccia ed il volante ci sono io, sulle sue gambe. Non mi sposto. Non voglio perderla. Do di stomaco più volte. Le sporco tutti i pantaloni ma lei non si arrabbia, mi accarezza.
Io non riesco a trattenere la nausea, quella cosa che si chiama macchina mi fa stringere lo stomaco. Si ferma. Mi prende in braccio, chiude una porta grande. Saliamo le scale ed entriamo in una casa grande grande, grandissima. Mi fa bere acqua. Mi prepara delle ciotole, e mette una bella e morbida coperta vicino il suo letto. È mio ❤️...
mi ha chiamata Bea ed io sono felice.
Le ho fatto un sacco di danni, ma non volevo, lei non mi sgrida, mi parla. Così un giorno rientra a casa e vede che avevo fatto la pipì di un panno, ero un po' preoccupata, ora dovrà lavarlo?
Quando rientra vede la pipì e fa un sorriso gigante, mi guarda ed io spalanco gli occhi "non volevo" lei inizia a dirmi "brava brava bravissimaaaaaaa" mi abbraccia e mi fa le feste.., avevo fatto una cosa buona.., era la mia prima pipì sulla traversa.
Piano piano mi ha insegnato a farla anche al prato. Prima mi trattenevo quando uscivo, fuori nessuno prima mi faceva fare i bisognini. I miei vecchi padroni mi facevano uscire di casa poco e velocemente, non facevo i bisognini è come rientravo a casa li facevo. Con la mia nuova padroncina e il mio nuovo padroncino che a me sembrano la mia mamma è il mio papà ho imparato a non avere tanta paura. Ho imparato ad uscire, anche a farmi capire.
Sono passati 4 anni da quando ci siamo trovati e non ci siamo più lasciati.
Quando mamma mi portava in macchina in giro io vomitavo sempre, così lei chiama il mio medico e sta per ordinarmi le pasticche per il mal di auto, credeva avessi il male di auto 😀 Io avevo paura della macchina perché mi ricordava quando venni abbandonata.
Ho poi imparato che loro mi portano in macchina se io voglio andare o se dobbiamo andare in ferie. Mi portano ovunque in loro. Se non prendono me non vanno loro. Organizzano tutto affinché ci sia sempre la mia presenza. Mi hanno festeggiato il compleanno. Sono in tutte le loro foto. Siamo una famiglia. Io sono parte della famiglia. Ora sono grande, e mamma e papà mi hanno permesso di avere i miei figli, ho partorito il 12 aprile 2017, un bellissimo cucciolo, è femminuccia, l'abbiamo chiamata Claus (Natalità), mamma durante la mia gravidanza mi faceva i massaggini alla panciona. Al parto sono stati al mio fianco. Mi hanno messo tante coperte pulite. Quando ho partorito mi hanno fatto trovare una culla. Sono più tranquilla perché da lì Claus non mi scappa. I primi giorni non riuscivo a dormire per guardarla, darle il latte. Siamo partiti tutti e quattro assieme, io e Claus dentro la culla, che bello. Siamo stati tre giorni al mare. Ogni tanto andavo a correre in giardino, facevo due salti e tornavo di corsa alla culla, dalla mia cucciola.
I miei padroncini mi hanno detto che anche lei starà sempre con noi. Lei non deve mai passare quello che ho vissuto io. Mai.
La mia mamma prima di me ha avuto 6 cagnolini 🐶 il padre la madre e i loro 4 cuccioli. Sono morti di vecchiaia. Il mio papà anche ha avuto sempre i cani come la mamma. Loro sono la mia famiglia ed ora anche io ho la mia cucciola che è anche la loro. Ci siamo ingranditi e ringrazio quel giorno che lei è venuta dietro quel vicolo al lago in cui mi ero nascosta. Questa è la mia storia. Benvenuti nel mio blog. Io detto (ispiro) mamma scrive ;)     Bea 🐾

Bea a quattro zampe

Il blog di Bea a quattro zampe vi da il benvenuto 😀🐾🐶